13 Luglio 2020

Legal Procurement internazionale attraverso il bc di 4cLegal: il commento di Ewelina Witek di Deloitte Legal Polonia

GIACOMO GIUDICI

Immagine dell'articolo: <span>Legal Procurement internazionale attraverso il bc di 4cLegal: il commento di Ewelina Witek di Deloitte Legal Polonia</span>

Abstract

Deloitte Legal Polonia ha recentemente ricevuto uno dei primi incarichi legali internazionali affidati attraverso le piattaforme 4cLegal. Un momento importante nell’evoluzione della nostra proposta al mercato di beauty contest digitali, che arriva nel corso del processo di accreditamento a panel.4clegal.com di decine di avvocati internazionali: ad oggi, oltre 500 in 29 Paesi. In questa intervista (tradotta dall’inglese), Ewelina Witek, Senior Managing Associate di Deloitte Legal Polonia, racconta brevemente la sua esperienza con il beauty contest al quale ha partecipato.

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Avvocato Witek, potrebbe descriverci brevemente il tipo di incarico legale che è stato assegnato a Deloitte Legal Polonia?

L’incarico legale che ci è stato assegnato riguarda un’operazione di recupero crediti in Polonia. È per questo motivo che il nostro ramo di Deloitte Legal è stato coinvolto.

Era la prima volta che partecipava a un beauty contest digitale? Che cosa ha apprezzato del processo?

Sì, era la prima volta che mi rapportavo con un potenziale cliente in questi termini, attraverso il beauty contest digitale. Ci sono diversi elementi che ho apprezzato, sia riguardanti il processo di procedura comparativa sia, più in generale, riguardante la piattaforma 4cLegal. Per esempio, trovo molto comodo che una singola piattaforma ospiti i panel di più organizzazioni. Inoltre, la piattaforma è user-friendly: sia per quando riguarda l’accesso, sia per quanto riguarda il lavorarci sopra. Riguardo al processo di beauty contest in senso stretto, avere una request for proposal scritta e ben strutturata da parte del cliente è ottimo per formulare un’offerta con precisione.

C’è qualche elemento che vorrebbe aggiungere al processo di beauty contest, qualcosa che avrebbe voluto vedere?

Per il momento, il summary dell’offerta inviata è piuttosto generale. Per esempio, mostra esclusivamente il totale dell’offerta economica, senza la divisione in sotto-categorie con le varie voci di spesa. In futuro, sarebbe utile avere questa divisione. Durante il processo abbiamo ricevuto qualche email, generata in automatico, che era in italiano e non in inglese, nonostante la piattaforma sia interamente disponibile in inglese. Ma questo è un dettaglio che, a quanto ho capito, il team di 4cLegal sta già risolvendo.

Quale pensa che sia stato l’elemento chiave che ha reso l’offerta di Deloitte Legal Polonia quella vincente?

Giusto per rimanere sul tema dell’offerta economica, credo che la nostra fosse piuttosto competitiva e abbia giocato un ruolo importante, insieme all’idea di competenza che abbiamo trasmesso con le nostre credenziali.

Sulla base di questa esperienza, si sentirebbe di raccomandare un’implementazione più diffusa del beauty contest digitale da parte delle direzioni legali aziendali?

Assolutamente sì. C’è probabilmente bisogno di un team di assistenza attento e capace come quello che abbiamo trovato a 4cLegal: Aleksandra [Demut, Legal Specialist di 4cLegal, ndr] ci ha aiutato molto a risolvere una serie di dubbi tecnici. Di nuovo, sono convinta che un processo basato in partenza su una request for proposal come quella integrata nei beauty contest di panel.4clegal.com sia un’ottima opzione per perseguire nuove opportunità di business.

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