27 Gennaio 2021

Si fa presto a dire “videocall”: ecco una guida essenziale per i professionisti

FEDERICA ROSSI

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Abstract

Gli sconvolgimenti del 2020 hanno globalmente reso le videochiamate uno standard di comunicazione quotidiano. Parlarsi e vedersi da remoto, però, non è così semplice e immediato come potrebbero fare pensare alcuni dei tool più comuni: ci sono degli elementi da conoscere e tenere in considerazione, soprattutto a livello di sicurezza. Questo è particolarmente vero se si pensa alla comunicazione di lavoro interna alle organizzazioni, o quella – delicata – tra cliente e professionista. Da Bandyer, società leader del settore della videocomunicazione integrata, ecco una guida essenziale con i tipi più classici di “videocall” e gli elementi di base per svolgerle tutelando i partecipanti, portando alla luce anche le opinioni della clientela e le caratteristiche più apprezzate di queste tipologie di soluzioni.

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Le tre categorie-base di comunicazione online in ambito professionale

Le categorie-base di comunicazione online in ambito professionale sono tre. Meglio conoscerle con i termini tecnici usati dagli addetti ai lavori:

  • Linking 2 people: è la modalità, come suggerisce il nome, che mette in contatto il singolo professionista con il singolo cliente.
  • Video collaborazione: più strutturata, prevede la comunicazione tra un gruppo di persone, quando ad esempio si devono allineare due Team all’interno di una sola organizzazione, o appartenenti a più organizzazioni.
  • Webinar: sono ormai ovunque e si distinguono dalle altre comunicazioni per la presenza di un pubblico, che assiste alla presentazione di uno o più speaker.

Le tre feature più essenziali per qualità e sicurezza

Al di là del format, a detta dei feedback emersi dalla clientela di Bandyer, quello che fa davvero la differenza nella videocomunicazione in ambito professionale sono però qualità e sicurezza. I fattori di cui tenere conto sono molti: ma 3 feature sono, secondo noi, davvero essenziali:

  • Logo e nome del brand: proprio come investono in una sede che le rappresenti al meglio per ospitare clienti e stakeholder, le organizzazioni possono personalizzare i propri ambienti di videochiamata. È importante “brandizzarli” con il proprio nome e logo. Così facendo, si diminuisce anche considerevolmente il rischio di phishing e si fa sì che il cliente capisca subito chi lo sta chiamando. Ovvero: niente più mancate risposte per la diffidenza nei confronti di un numero sconosciuto.
  • Personalizzazione dell’ambiente: al di là del “biglietto da visita” del logo e del nome del brand, lavorare in un ambiente personalizzato (e non standardizzato) non solo trasmette l’idea di un servizio professionale e dedicato, ma è anche operativamente utile per avere settate impostazioni e funzionalità ottimali.
  • Raccolta dati controllata: un punto cruciale. Con un provider “sartoriale” di soluzioni di videochiamata, la raccolta di informazioni di professionisti e clienti può essere modulata con precisione, e non viene dispersa su applicativi esterni. Nessuna preoccupazione, insomma, al prossimo grande “data breach” che fa notizia.

Le soluzioni Bandyer

Bandyer offre soluzioni operative che rispettano a pieno le 3 feature per ciascuna categoria-base di comunicazione video.

  • Nel caso del Linking 2 people, la videochiamata Bandyer è l’unica sul mercato che si inserisce senza alcuna installazione all’interno di qualunque ambiente web o chat aziendale;

  • per quanto riguarda la Videocollaborazione, il tool che proponiamo è costruito per offrire la migliore esperienza fino a un massimo di 15 partecipanti;

  • il Webinar, invece, è strutturato con un “publisher” che lo gestisce e modera, e fino a 6 panelist che possono condividere lo schermo. Ottimale per presentazioni, eventi, corsi di formazione, registrabili e fruibili da remoto in qualunque posto, qualunque momento e qualsiasi sia il device utilizzato.

Sono soluzioni particolarmente indicate per il mercato legale, nel quale la comunicazione personalizzata e riservata tra cliente e professionista è un cardine: nessun elemento può essere lasciato al caso.

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