18 Febbraio 2022

Dieci passi per una biografia efficace

ROBERTA DE MATTEO

Immagine dell'articolo: <span>Dieci passi per una biografia efficace</span>

Abstract

Quanto è strategica la biografia professionale? A quanto pare, un bel po'.

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Se pensiamo che le pagine dedicate alle biografie degli avvocati rappresentano l'80% del traffico dei siti web degli studi legali, e il 78% dei potenziali clienti, quando ricercano consulenti esterni, si affida per una prima scrematura alla valutazione dei profili online degli avvocati, l’importanza è presto evidente.

Quando un potenziale cliente valuta tra una rosa di professionisti a chi affidare un incarico, sta investendo in un individuo con esperienza, conoscenza e capacità di problem solving. Una biografia ben scritta e accattivante quindi convalida la vostra competenza legale e permette di farvi conoscere ancor prima di ricevere un contatto diretto.

Purtroppo, però, numerosi studi affermano ancora che il 90% delle biografie dei professionisti siano poco efficaci, difficilmente aggiornate ed estremamente simili. Quelle che dovrebbero essere credenziali solide come la roccia e risultati distintivi, si perdono sempre più frequentemente tra verbi ordinari e aggettivi banali nel solito linguaggio legalese che risulta ormai di Flinstoniana memoria.

Se l’obiettivo dunque è quello di raggiungere il vostro pubblico e lasciare traccia, prestate grande attenzione al tone of voice e al registro comunicativo che sceglierete. Entrambi sono strumenti potentissimi che, se utilizzati in maniera adeguata e sempre nel rispetto della vostra professionalità, possono addirittura trasformare una tradizionale biografia in una lettura accattivante.

Da dove partire? Dall’inizio, ovvero dall’introduzione.

E’ dimostrato che dai primi 5 ai 10 secondi di lettura ci si giochi uno degli elementi più importanti a cui si affida un professionista, e cioè la reputazione. Ed è per questo che la presentazione del proprio profilo dovrebbe essere utilizzata come un elevator pitch, con l’obiettivo di attrarre l’attenzione del lettore fino a portarlo per mano a desiderare di entrare in contatto con voi.

Ciò significa che il ruolo del testo introduttivo è fondamentale. Un’eccellente introduzione offrirà una storia che incastonerà le attività professionali dell'avvocato e ciò che offre e realizza per i propri clienti.

Siamo ora arrivati a scorrere di seguito dieci preziose e utili regole, da tenere a mente per la creazione della vostra coinvolgente, credibile e personalizzabile biografia:

1. Prima di scrivere il vostro profilo rispondete ad una domanda che solo in apparenza sembra semplice: “Quali informazioni ha davvero bisogno di conoscere, o desidera approfondire, un cliente che cerca la mia consulenza?”. Assicuratevi anche di tarare la scrittura del profilo per il pubblico di riferimento al quale vi state per rivolgere. Non sempre sarà lo stesso ma anzi potrebbe avere interessi ed esigenze differenti di volta in volta o in base al canale di comunicazione che state utilizzando.

2. Fate attenzione alla ripetitività e abbandonate frasi inflazionate come: “L’Avvocato XY vanta un’ampia esperienza in...”. Una costruzione poco brillante e non originale vi renderà praticamente indistinguibili dagli altri professionisti del mercato legale.

3. Se un buon numero di frasi inizia con il proprio nome, ponetevi il dubbio se state davvero dimostrando quanto siate "concentrati ed incentrati sul cliente".

4. Descrivetevi trasmettendo la vostra competenza con le giuste specifiche e i dettagli essenziali, senza perdervi nei rivoli di riferimenti estremamente tecnici. Non sempre vi troverete dall’altra parte del tavolo un interlocutore con il vostro stesso livello di conoscenza della materia.

5. Condividete una best practice di interesse per la vostra audience. Un’esperienza professionale vissuta in prima persona, che possa dimostrare facilmente la dimensione della vostra competenza in quello specifico ambito.

6. L’accreditamento del percorso di studi è rilevante ma non necessariamente prioritario nella stesura di una biografia. Spesso viene addirittura inserito nelle prime righe del proprio profilo e, salvo che non sia strettamente indispensabile, non perderete di credibilità se il conseguimento della laurea in giurisprudenza apparirà nella seconda parte del testo.

7. Inserite link esterni o riferimenti a quegli strumenti e a quelle leve che potrebbero essere di interesse vero e tangibile per il vostro interlocutore, come ad esempio newsletter e articoli relativi a tematiche mirate.

8. Se desiderate inserire la vostra foto, magari in aggiunta anche a quelle di altri colleghi, fate in modo che siano il più omogenee e professionali possibili, delle stesse dimensioni e risoluzione. Come si suol dire l’occhio vuole sempre la sua parte.

9. Gli errori ortografici e i typo in generale sono vietati. Leggete e rileggete ogni singola parola, anche partendo dalla fine come ci insegnavano a scuola, o sottoponendo il testo a qualcuno che non abbia conoscenze specifiche e tecniche come voi.

10. Chiudiamo con una nota dolente. E’ importante essere coincisi, coerenti e bilanciati. L’efficacia di un profilo ben scritto non si misura nel numero delle battute ma nell’empatia che si crea con il lettore.

E soprattutto, siate autentici. I vostri clienti devono sapere che credete in quello che dite e che scrivete. La biografia è il vostro biglietto da visita e voi siete gli ambasciatori della vostra realtà professionale.

 

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