30 Gennaio 2020

Presentazione evento Roma, 6 febbraio: il Protocollo d'intesa sul Mercato Legale 4.0. Le parole dei relatori

GIACOMO GIUDICI

Immagine dell'articolo: <span>Presentazione evento Roma, 6 febbraio: il Protocollo d'intesa sul Mercato Legale 4.0. Le parole dei relatori</span>

Abstract

Nella mattinata del 6 febbraio 2020 4cLegal, ANUTEL e AIGA organizzano un appuntamento per parlare di principi e best practice nell’affidamento di incarichi legali nel settore pubblico, soprattutto attraverso il prisma del Protocollo d’intesa sul Mercato Legale 4.0, lanciato il primo ottobre del 2019. Si succederanno gli interventi di sei autorevoli relatori, a rappresentanza della prospettiva del mondo delle associazioni (ANUTEL e AIGA), delle società partecipate (Acquedotto Pugliese e Servizio Idrico Integrato di Terni) e di due imprese coinvolte nella digitalizzazione del settore pubblico (4cLegal e Synapta). A una settimana dall’inizio dell’evento, abbiamo raccolto una serie di dichiarazioni da parte di coloro che interverranno, che proponiamo come presentazione dell’appuntamento.

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Cominciamo con Francesco Tuccio, Presidente di ANUTEL, Associazione promotrice del Protocollo d’intesa sul Mercato Legale 4.0: “Il mio compito sarà quello di presentare il documento, portando il punto di vista delle migliaia di enti locali rappresentati da ANUTEL. Abbiamo sposato in pieno le linee dettate da Consiglio di Stato, ANAC e Corte dei Conti in materia di affidamento di incarichi legali, e con 4cLegal abbiamo lavorato a una soluzione per aiutare gli enti che vogliono individuare professionisti in materia di diritto tributario scegliendoli all’insegna della trasparenza. Ancora vediamo affidamenti insoliti e monopoli: la situazione sta cominciando a cambiare, ma bisogna fare meglio. E non è soltanto una questione ideale di etica, ma anche concreta di efficienza: la concorrenza migliora la qualità del servizio legale”. Il tema della concorrenza viene raccolto anche dal Presidente di AIGA, Antonio De Angelis: “Ci incentrerò il mio intervento, perché è uno dei temi chiave che come Associazione abbiamo promosso in sede di redazione del Protocollo. Ad oggi, molto spesso, la giovane avvocatura è tagliata fuori dal mondo pubblico, perché gli affidamenti di incarichi avvengono secondo criteri che squalificano chi non ha una lunga esperienza, ad esempio l’iscrizione all’Albo da almeno 10 anni. Il criterio di anzianità va sostituito con quello più oggettivo della professionalità e delle competenze: ne parleremo”.

Passando alle Società partecipate, commenta l’iniziativa Stefano Attolico, Procurement Director di Acquedotto Pugliese S.p.A.: “Ho risposto volentieri all’invito. Con il mio intervento illustrerò il punto di vista della funzione acquisti di un’impresa circa l’acquisizione di servizi professionali. Questi sono da effettuarsi, al pari di tutte altre acquisizioni, attraverso processi di selezione basati sulla trasparenza e sull'oggettività delle scelte, e tenendo in debita considerazione la necessità di strumenti adeguati alla loro ricorrenza e numerosità”. Proprio gli strumenti saranno il focus di Valeria Iacobellis, Responsabile dell’ufficio legale di Servizio Idrico Integrato di Terni: "illustrerò la mia personale esperienza nello svolgimento della funzione legale all’interno di una società di gestione di servizio pubblico, dalla due diligence alla selezione del consulente legale, mediante l’utilizzo della piattaforma 4cLegal”.

L’intervento di Alessandro Renna, Founder e CEO di 4cLegal, presenterà un altro documento strettamente collegato al Protocollo d’intesa, ovvero il “Report di Clima 4cLegal sull’affidamento di incarichi legali esterni nel settore pubblico”, lanciato il 27 gennaio. “Si tratta di un lavoro attraverso il quale, sulla base delle nostre conoscenze e un accurato lavoro di ricerca, abbiamo voluto scattare una prima fotografia della situazione in Italia su questo tema. Ne è emerso un clima a due facce -una sconfortante, una promettente- di cui parlerò a questo incontro in relazione ai principi che abbiamo espresso nel Protocollo”. La digitalizzazione è uno dei temi chiave del Report. Su questo interverrà, in una prospettiva più ampia dei soli incarichi legali, anche Federico Morando, CEO di Synapta: “Nel mio intervento mostrerò come gli Open Data possano già oggi alimentare strumenti in grado di rendere il procurement pubblico più efficace ed efficiente, e proverò a suggerire alcune aree di miglioramento nell'interesse di stazioni appaltanti, imprese virtuose e cittadini”.

Un programma denso e una rosa di temi ampia, dunque. Alla moderatrice Claudia Ricchetti, Chief Legal Officer di Octo Group, il compito non facile -ma affascinante- di coordinare gli interventi e sviluppare il dibattito: “Difficile dire se su una questione così controversa e dibattuta come l’acquisto di servizi legali riusciremo a giungere a delle conclusioni completamente condivise. Ma considerati i muri di resistenza già abbattuti negli ultimi tempi, potremmo farcela a dire che abbiamo un Mercato Legale 4.0. Questo sarà il mio intento”.

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