20 Ottobre 2023

Il Legal & Sustainable Procurement di Iveco Group

REDAZIONE

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Abstract

L’attività di ESG Accreditation riscontrata da 4cLegal sul panel di Iveco Group ha portato a numeri straordinari con l’accreditamento di ben 37 Studi in 11 Paesi diversi, per un totale di 526 dichiarazioni di sostenibilità inserite dagli Studi professionali. In poco più di sei mesi dall’inizio delle attività di accreditamento, i dati del rapporto (giugno 2023) del Sustainability Hub di 4cLegal mettono in luce l’importanza dei principi ESG e della promozione di una supply chain sostenibile per la Direzione legale di Iveco Group e i suoi fornitori di servizi legali.

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La sostenibilità in numeri

Iveco Group è uno dei principali attori nel settore del trasporto a livello globale. L’azienda ha sempre dimostrato un forte impegno verso la sostenibilità, impegnandosi a tracciare la strada verso la decarbonizzazione dei trasporti e muovendosi verso l’azzeramento delle emissioni entro il 2040. Iveco Group, infatti, ha posto tra i suoi obiettivi quello di contribuire a una trasformazione del modo di fare business attraverso il costante miglioramento delle pratiche sostenibili, incoraggiando i propri stakeholder e fornitori a fare lo stesso. In questa ottica, la direzione legale di Iveco Group ha scelto di utilizzare il servizio di ESG Accreditation fornito da 4cLegal per identificare e promuovere le migliori pratiche sostenibili tra i propri fornitori di servizi legali. Questa decisione ha reso il rispetto dei criteri ESG un elemento preferenziale nella selezione degli Studi legali con cui collaborare, dando vita a un circolo virtuoso che garantisce il rispetto dei principi ESG all’interno della supply chain di Iveco Group.

I dati provenienti dal Sustainability Hub di 4cLegal attestano il successo dell’iniziativa: dall’inizio dell’accreditamento (novembre 2022) sono stati accreditati 37 Studi legali provenienti da 11 Paesi diversi, tra cui Brasile, Italia, Germania, Russia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Turchia, Cina, Lituania, Francia e Romania. Le dichiarazioni fornite da questi Studi sono state ben 526, di cui 89 riguardanti l’ambito Environmental, 88 l’ambito Social e 96 l’ambito della governance, per un totale di 273 elementi accreditati (le altre richieste sono ancora in fase di validazione).

Un numero così elevato di Studi e di elementi accreditati in ben 11 Paesi, evidenzia quanto il tema della sostenibilità sia ampiamente sentito a livello globale. Emergono con forza anche la sensibilità e l’attenzione che i professionisti legali riservano ai principi ESG, che stanno rivoluzionando il mercato. La responsività degli Studi è stata straordinaria con un incremento del 108% nella partecipazione al programma ESG Accreditation rispetto al rapporto precedente di aprile 2023.

Analizzando in dettaglio i dati provenienti dal servizio di ESG Accreditation, è interessante notare quali siano gli elementi più frequentemente segnalati dagli Studi legali nelle tre categorie Environmental, Social e Governance. Nell’ambito Environmental, l’elemento più dichiarato è l’E1 (indicato in 20 casi), che riguarda la corretta implementazione di sistemi di raccolta differenziata dei rifiuti, evidenziando l’attenzione degli Studi verso le questioni ambientali. Nell’ambito Social spicca l’elemento S5 (indicato in 18 casi), che si concentra sull’adozione di misure a supporto alla genitorialità. Infine, per quanto riguarda la Governance, l'elemento G4 emerge in modo predominante (con 15 indicazioni), evidenziando l'importanza che gli Studi attribuiscono alla protezione e alla riservatezza dei dati in conformità con le normative e le migliori pratiche.

 

Il ruolo della Direzione legale: la testimonianza di Iveco Group

Per aiutarci nella lettura di questi dati, abbiamo chiesto alla Direzione legale di Iveco Group di raccontarci il ruolo svolto nel perseguimento degli obiettivi di sostenibilità.

 

Quanto è importante la sostenibilità per IVECO e qual è il ruolo che la Direzione legale svolge nel perseguimento degli obiettivi di sostenibilità della propria azienda?

Sin dalla sua fondazione, Iveco Group ha posto il tema di una società inclusiva e sostenibile al centro delle sue attività. In particolare, il Gruppo ha identificato delle priorità fondamentali sulla base delle quali orientare le sue attività e i suoi processi: la riduzione delle emissioni di CO2, la circolarità dei prodotti e dei processi, l’inclusione e la partecipazione e la sicurezza dei prodotti e dell’ambiente lavorativo.

Analizzando nello specifico il ruolo che la Direzione legale ha nella concretizzazione della strategia di sostenibilità di Gruppo, due sono gli aspetti più importanti che ritengo meritino di essere sottolineati. Da un lato, è nostra responsabilità garantire che i processi interni e le modalità di lavoro siano in linea con le politiche del Gruppo. Dall'altro, la nostra funzione è chiamata a supportare le diverse unità aziendali nell'integrazione di questi principi nei processi operativi. Per questo aiutiamo i dipartimenti a tradurre le politiche in azioni concrete anche evidenziando i vantaggi e i potenziali rischi legali e reputazionali legati agli obiettivi di sostenibilità.

 

In che modo la sostenibilità e i valori ESG impattano nelle attività quotidiane di una Direzione Legale aziendale?

La sostenibilità, così come gli indici ESG che misurano i progressi di un’impresa in questo ambito, sono centrali nell’attività della Direzione legale e Compliance di Iveco Group sotto diversi profili: come legali, dobbiamo monitorare che le attività ed i processi siano in linea con le normative applicabili, supportare nella valutazione dei rischi legali, supportare nella redazione della comunicazione esterna, come le preparazione di relazioni e documenti di divulgazione finanziaria e non legati ai parametri e obiettivi ESG e fornire consulenza alle funzioni aziendali preposte allo sviluppo delle politiche interne volte alla promozione della sostenibilità.

Inoltre, la Direzione legale deve anche essa impegnarsi a promuovere la sostenibilità in diversi modi, in primo luogo con la digitalizzazione dei propri ed altrui processi – ad esempio attraverso l’utilizzo di strumenti quali la gestione per via elettronica di tutto il ciclo di “vita” dei contratti (CLM), la firma elettronica, la digitalizzazione di processi di due diligence con il supporto di strumenti “intelligenti” di screening documentale, archivi digitali per la preservazione di informazioni aziendali sensibili, contratti e pareri, ecc.. Un altro esempio dell’impegno del nostro Dipartimento è la diffusione dei valori di Iveco Group nella società civile - come la nostra recente iniziativa “Iveco Group Values Rooting in the Community” - un progetto gestito direttamente dalla Direzione Legale e Compliance di Iveco Group, che ha come obbiettivo la sensibilizzazione nelle scuole o in altri ambiti su tematiche quali il lavoro minorile e la prevenzione della corruzione. Ci stiamo impegnando attivamente per la sostenibilità anche nella nostra “catena di fornitura”, mediante l’adozione di piattaforme per la selezione competitiva di studi e professionisti legali che siano anche ESG compliant, anche attraverso l’adesione al programma “ESG Supply Chain Accreditation” promosso da 4cLegal.

 

Quanto influisce il rispetto delle policy ESG nella scelta degli Studi professionali a cui rivolgersi e in che modo gli studi recepiscono la vostra attenzione ad una supply chain sostenibile?

Il rispetto degli indici ESG da parte degli Studi legali con il quale Iveco Group lavora ha un peso sempre più rilevante per diversi motivi, tra cui il fatto che collaborare con fornitori che condividano la nostra stessa attenzione alle politiche di genere, all’equità ed inclusione, e alla promozione delle competenze e alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, rende la cooperazione più efficace e contribuisce a raggiungere gli obiettivi che Iveco Group intende perseguire.

L’esperienza della nostra Direzione legale con i suoi fornitori non può che dirsi positiva: la sensibilità del Gruppo spesso trova forte corrispondenza con i valori degli Studi legali con cui collaboriamo. L’adesione al Codice di Condotta di Iveco Group, l’accreditamento sulla piattaforma ESG del sistema 4cLegal, e il costante miglioramento dei risultati ottenuti in termini di accreditamento, che ne sono una dimostrazione.

 

Avete notato nel tempo una crescente sensibilità in merito ai fattori ESG da parte dei vostri fornitori? Siete soddisfatti degli obiettivi raggiunti?

Sicuramente negli ultimi tempi abbiamo potuto riscontrare un aumento significativo dell'attenzione verso le tematiche ESG, spinto anche dall’introduzione di regolamentazioni sempre più rigorose (come le nuove regole sulla supply-chain approvate in Germania e in discussione a livello europeo) e dal crescente interesse che gli stakeholder hanno verso tali temi (si pensi all’importanza che riveste il tema per le agenzie di rating, o all’aumento degli investimenti in green bond, proprio legati a parametri ESG).

Questi cambiamenti influenzano naturalmente anche il settore legale, sebbene alcuni studi ancora resistano ad esplorare le tematiche della sostenibilità nell’esecuzione della prestazione professionale. Quello che la nostra Direzione legale ha riscontrato è, inoltre, che l'importanza data a questi temi varia in base all'area geografica, con, ad esempio, l'America Latina che si differenzia dall'Europa.

In generale siamo quindi molto soddisfatti dei risultati raggiunti e del riscontro ricevuto dagli Studi, con la consapevolezza di poter e dover ancora fare passi in avanti.

 

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