03 Marzo 2022

Una nuova professione legale: Il Legal Operation Manager

MARTA PIANELLA

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Abstract

Ai giorni nostri ad ogni figura professionale, ogni posto ricoperto, ogni mansione si richiede sempre e solo una cosa: maggiore efficienza. Come si può raggiungere questo fine nel mercato dei servizi legali? Inserendo la figura del Legal Operation Manager.

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Chi è il Legal Operation Manager

Chi è il Legal Operation Manager (LOM)? Tradotto alla lettera sarebbe: “responsabile per le operazioni legali”. Ma cosa vuol dire esattamente? Chi sarebbe? Il Legal Operation Manager è una figura amministrativa specifica, è un professionista in grado di gestire diversi ambiti:

  • gestione ottimizzata dei contratti;
  • flusso ottimizzato del lavoro, o quello che si definisce optimized workflow
  • gestione delle vendite
  • gestione di tutti gli aspetti finanziari e di bilancio
  • gestione dei consulenti esterni
  • supporto al contenzioso
  • IT
  • analisi legale dei dati
  • capacità professionali e gestione delle risorse
  • allineamento interdipartimentale e tra le società infra-gruppo.

Qualche anno fa è nata questa figura nella Silicon Valley. Molti esperti del settore degli affari legali si erano accorti che assumere un manager delle operazioni legali come parte integrante dei loro ruoli di general counsel o nel legal department li avrebbe aiutati a raggiungere prima i risultati e a efficientare l’attività dei vari uffici legali.

 

Cosa fa un Legal Operation Manager

Integrare il proprio personale assumendo un Legal Operation Manager è un esempio di grande lungimiranza e di strategia aziendale, in quanto significa che l’azienda sta cercando di ottimizzare dei processi ormai obsoleti, razionalizzando le operazioni e aumentando la propria efficienza.

Il Legal Operation Manager compie le stesse attività di un legale d’impresa, gestendo anche i consulenti esterni e i fornitori, ma in aggiunta, supervisiona tutto il dipartimento di finanza e budget e soddisfa le esigenze del personale del dipartimento legale. Egli lavora a stretto contatto con il general cousel e gli stakeholder a tutti i livelli aziendali, in quanto il suo compito è quello di creare processi e pratiche per migliorare l’efficienza e l’efficacia quotidiana del team legale, facilitare il cambiamento e controllare i costi.

Per esercitare con maggiore funzionalità i propri compiti il Legal Operation Manager si avvale di diversi software di gestione quali e-billing o e-contract o altri strumenti tecnologici che gli permettano una panoramica di tutto il core business aziendale.

L’utilizzo di programmi digitali per la gestione delle operazioni legali possono essere un ottimo strumento di base per ridurre il rischio di errore umano e per realizzare i risultati in poco tempo, permettendo altresì a più operatori di accedere ai dati di cui hanno bisogno.

 

Che caratteristiche deve avere un Legal Operation Manager

Un elemento chiave che dovrebbe avere un Legal Operation Manager è l’esperienza nella gestione aziendale. Non è sufficiente una laurea in giurisprudenza, ma è necessario aver delle soft skills che rendono questo profilo professionale unico. Per essere adatti per svolgere questo tipo di lavoro, infatti, è necessario avere le seguenti caratteristiche:

  • Avere una mente aperta al business (business-minded)

Questa figura influenza in maniera netta le operazioni e l’efficienza dell’assetto aziendale. È necessario che la persona abbia delle capacità di analisi del business affinché protegga l’azienda dai rischi e preveda degli obiettivi dipartimentali che aumentino la crescita complessiva di tutta l’azienda, non solo nel settore legale.

  • Strategia.

Un buon Legal Operation Manager deve essere un partner strategico per il consulente legale. Per tale motivo dovrebbe essere qualcuno che sia in grado di progettare una strategia che analizzi i cambiamenti di processo, che adotti degli strumenti tecnologici e che sappia come collaborare con i vari fornitori interni ed esterni. Un perfetto Legal Operation Manager deve essere in grado di avere una visione generale dell’azienda ed essere in grado di pianificare l’evoluzione dell’ufficio legale nel futuro al fine di efficientare al meglio i processi.

  • Data-driven

Un Legal Operation Manager deve inoltre essere in grado di leggere i dati. Ogni strategia è guidata dai dati e lui deve sentirsi a proprio agio con i numeri. Non a caso le varie funzioni operative legali lavorano anche con il settore finanziario per predisporre i budget mensili e di fine anno, per fornire dati di competenza e per garantire la conformità con i requisiti finanziari.

 

In conclusione

Negli ultimi tempi la figura del Legal Operation Manager è sempre più ricercata e ritenuta essenziale nell’azienda, infatti è ormai assodato che il suo operato porta all’azienda diversi benefici, sia in termini di denaro sia di controllo della qualità e questi ottimi risultati riportati negli USA sono già oggetto di interesse in Italia.

Ora non resta che augurarci che le nostre aziende italiane abbiano il coraggio di investire anche in questa figura professionale. È arrivato il momento che gli imprenditori ricomincino a credere nel lavoro e nelle persone.

 

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